Nome latino: Eschscholtzia californica Cham.
Famiglia: Papaveraceae
Ordine: Rhoedales
Parti della pianta utilizzate: parte aerea della pianta.
Componenti principali: alcaloidi (tra cui la criptopina); zuccheri; aminoacidi; enzimi.
Effetti dimostrati: blando sedativo; antispasmodico.
Effetti benefici tradizionali: calmante; antalgico.
Indicazioni: insonnia; dispepsie.
Principali preparazioni: infuso; E.S.; E.F.; T.I.
Dosi consigliate: infuso al 2,5-5%; E.S. 0,5-1 g/die; E.F. 2-5 g/die; T.I. 5-20 g/die.
Avvertenze e precauzioni: non somministrare ad anziani o comunque a persone con rallentato transito intestinale.
Tossicità: non tossica alle dosi consigliate.
Controindicazioni: ipersensibilità individuale accertata verso la droga; evitare in gravidanza e durante l'allattamento.
Effetti collaterali: dolori retrosternali in soggetti con rallentato transito intestinale.