Nome latino: Equisetum arvense L.
Famiglia: Equisetaceae
Ordine: Equisetales
Parti della pianta utilizzate: foglie caulinari sterili.
Componenti principali: flavonoidi; steroli; acido silicico e silicati (5-8%); calcio; magnesio; acido ferulico; acido caffeico; dimetilsulfone; tracce di alcaloidi (palustrine, nicotina); tiaminasi.
Effetti dimostrati: diuretico; emostatico; rimineralizzante (calcio e silicio).
Effetti benefici tradizionali: usato nell'artrite reumatoide (per la presenza, in tracce, di sali di oro).
Indicazioni: edema post-traumatico ed ortostatico; affezioni batteriche e flogistiche delle vie urinarie escretrici e contro la renella; osteoporosi; emottisi; epistassi; emorragie; emor-roidi.
Principali preparazioni: decotto; E.S.; E.E; T.I.
Dosi consigliate: decotto al 5%; E.S. 0,5-1,5 g/die; E.F. 2-5 g/die (emostatico) 5-20 g/die; T.I. 1-4 g/die.
Avvertenze e precauzioni: nelle terapie che richiedono un forte incremento della diuresi aumentare significativamente l'apporto idrico.
Tossicità: non tossica alle dosi consigliate.
Controindicazioni: ipersensibilità individuale accertata verso la droga