altro nome arcangelica. varietà della specie: A. Archangelica
Descrizione: erba perenne; fusto glabro internamente vuoto, di colore rossiccio, alto fino a cm. 30 circa e più; foglie di colore chiaro con punta biancastra, trilo bate, picciolo cilindrico vuoto; l'infiorescenza è formata da numerose ombrelle compatte di dieci o trenta raggi circa che portano parecchi piccoli fiori bianchi o rosei.
Habitat: dal centro Italia al settentrione, in prati umidi, ombrosi, freschi (piuttosto rara).
Droga: radice, semi e foglie; radice raccolta al secon do anno; semi, raccolti a maturazione; foglie, rac colte in primavera-estate.
Principi Attivi: acido angelico, valerianico, malico, tannico; fellandrene, fitosterina, pectine, cera.
Proprietà: (uso interno): eupeptico, stomachico, sti molante dell'appetito, contro il meteorismo e le di spepsie, emmenagogo, espettorante.
come si presenta
pianta erbacea biennale, che emette un intenso pro fumo, alta anche 2 m, dalle foglie frastagliate assai larghe, e dai fiori riuniti in ombrelle molto grandi d colore giallo-biancastro. Le radici sono a fittone, gros se, rugose, spugnose e piuttosto lunghe.
dove si trova
spontanea su qualche monte delle regioni centro-set tentrionali, viene coltivata su larga scala per i suoi innumerevoli usi.
quando si raccoglie
fiorisce nei mesi estivi. Per uso medicamentoso si utilizzano le foglie, pronte in maggio-giugno, i semi in agosto-settembre, e le radici in autunno.
quali azioni esercita
toniche, eupeptiche, digestive, carminative.
In caso di meteorismo
si consiglia l'infuso. Lasciare in infusione per 15 minuti, in 100 g di acqua bollente, 5 g di radici e semi; filtrare attraverso una tela.
Dosi: 3-4 tazzine molto calde dopo i pasti e anche durante il giorno.
In caso di bruciori di stomaco si consiglia il decotto.Bollire per 10 minuti,in 200 g di acqua,15 g di miscuglio di radici e semi;lasciare in infusione fino a raffreddamento;filtrare attraverso una tela.Dosi: le stesse dell'infuso.