altri nomi arancio forte, arancio selvatico, melangolo.
Descrizione: albero a chioma più o meno sferica,.alta m. 10 circa; foglie di colore verde scuro, lucide; fiori terminali con petali di.colore bianco; il frutto è una bacca o meglio un esperidio.
Habitat: coltivato nelle regioni centro-meridionali e riviera.
Droga: foglie, rametti, fiori, frutti; foglie, rametti e -fiori raccolti da luglio ad agosto; frutti, raccolti da novembre a marzo
Principi Attivi: limonene, neroli, esperìdina, pectine, gomme, resine, vitamine, enzimi.
Proprietà: (uso interno): calmante, rilassante, tonico eupeptico, aromatizzante. Proprietà: (uso esterno): il pericarpo fresco contro i funghi della pelle.
Varietà della specie: C. Aurantium varietà Nobilis, Bergamìa, Bigaradia, C. Medica, C. Limonum
come si presenta
albero sempreverde, alto 5-6 m, dai fiori bianchi di profumo assai intenso e gradevole. I frutti simili a quelli dell'arancio, sono di color arancione con buccia grossolana, bollosa.
dove si trova
oriundo dell'Asia orientale, si è ambientato ottimamente in tutte le regioni a clima temperato caldo con inverno mite, come le coste liguri e quelle dell'Italia meridionale.
Quando sì raccoglie
fiorisce in aprile-maggio. Per uso medicamentoso si raccolgono i fiori, non appena stanno per sbocciare, le foglie e i frutti all'inizio dell'estate.
quali azioni esercita
tonico-eupeptiche, stomachiche, digestive, stimolanti.;
In caso di inappetenza
si consiglia l'infuso. Lasciare in infusione per 5-10 minuti, in 100 g di acqua bollente, 10 g di buccia essiccata e di fiori; colare.
Dosi: tutto, bollente, subito dopo i pasti con l'aggiunta di un po' di grappa o di cognac.
In caso di cattiva digestione si consiglia il tè. Lasciare in infusione per 5 minuti,in 1 tazza di acqua bollente,1 cucchiaino di fioriessiccati.Dosi: 3-4 tazzine al giorno,secondo necessità, ben calde