Descrizione: albero alto fino a m. 5-6 circa, sempreverde, ramificato; foglie alterne coriacee lunghe e lanceolate, leggermente ondulate verso il margine; pianta dioica con fiori, in ombrelle all'ascella delle foglie, peduncolati e bratteolati; il frutto è una drupa che a maturità diventa nera; tutta la pianta emana un profumo gradevole. Habitat: Italia centro meridionale, laghi, molto coltivata. Droga: foglie e frutti (drupa): foglie, raccolte tutto l'anno meglio nella primavera. Drupa, raccolta a completa maturazione. Principi Attivi: olio essenziale i cui costituenti principali sono; cineolo, estragolo, eugenolo, linaiole; grassi, resine, sali minerali. Proprietà: (uso interno) : tonico stimolante ed eccitante, sudorifero, diuretico. Molto usato in cucina come aromatizzante. |
Proprietà: (uso esterno): per bagni e unguenti come tonificante; leggero revulsivo. Molto usato in profumeria.
In caso di pesantezza di stomaco si consiglia il decotto.
Lasciare in infusione per 15 minuti al coperto in 100 g di acqua bollente, 3-4 g di foglie fresche; colare attraverso una tela. Dosi: 1 tazza dopo i pasti in sostituzione del caffè.
allòro s.m. (lat. laurus s.f., probabilmente con conglutinazione dell'art. f. e caduta di l- per falsa divisione). Nome comune di un genere (Laurus) di alberi o arbusti sempreverdi, con due specie caratterizzate dalle foglie coriacee persistenti e molto aromatiche, dai fiori giallastri disposti in piccole ombrelle ascellari e dai frutti drupacei. L canariensis è di scarsa importanza ed è limitato alla so la flora delle isole Canarie. L'alloro propriamente detto (L. nobilis), che è anche un'importante pianta ornamenta le, occupa un'area assai più vasta, comprendente tutta l'Europa meridionale.costituisce la cosiddetta « macchia ad alloro » (lauretum) delle colline mediterranee litoranee. Tutte le parti della pianta sono molto odorose e hanno un sapore acre e alquanto amaro. I frutti, soprattutto, servono alla produzione di due oli essenziali aromatici, uno più leggero e l'altro più pesante, sfruttati nella medicina po polare per le loro proprietà stimolanti e carminative. Il legno, duro, elastico e pesante, trova impiego nella produzione di piccoli mobili. Le foglie si usano in cucina co me aromatizzanti e, se raccolte fra l'inverno e la primavera, vengono utilizzate nella medicina domestica come stimolanti, diuretiche e sudorifere