Giuggiolo Tiiiphus jujuba Miller

, sinonimo Tiziphus saliva Gaertn.

Pianta della famiglia delle Ramnaceae, originaria dell'Africa, introdotta in Italia foise dai Romani e da allora coltivata e inselvatichita in tutti i Paesi del Mediterraneo.

Generalità

[photogallery/photo5700/real.htm]

II giuggiolo è un arbusto o un albero anche di grandi dimensioni, sino a 8-9 m di altezza, a foglie caduche. È molto ramificato: i rami sono ripiegati ad angolo ottuso, a zig-zag, e presentano una corteccia di colore bruno-rossiccio lucente.

Le foglie sono disposte in maniera alterna all'angola-tura dei rami, su un breve picciolo alla base del quale sono inserite due spine di forma differente: una diritta, l'altra arcuata ad uncino. La forma delle foglie è ovale-ellittica: il loro margine è minutamente seghettato e all'apice di ogni dentellatura è disposta una ghiandola. La superficie glabra è segnata da tre nervature che partono dalla base. si allargano, e si riuniscono all'apice.

I fiori, piccolissimi, sono raggruppati in infiorescenze, all'ascella delle foglie: hanno un calice diviso in cinque sepali triangolari di colore verde e mancano di corolla.

II frutto è una drupa di colore rossastro o bruno-marrone, con polpa dolce bianco-giallastra, a consistenza carnosa. Il nocciolo contiene all'interno un seme di colore chiaro.

Per scopi terapeutici si utilizzano i frutti.

Impiego terapeutico

I frutti freschi del giuggiolo, presenti qualche volta anche sui nostri mercati, hanno proprietà addolcenti e lassative.

Gli estratti per uso interno hanno proprietà emollienti, calmanti, anticatarrali; sono anche leggermente diuretici. Le proprietà emollienti ed espettoranti sono dovute ai principi attivi zuccherini e alle mucillagini. Oltre a questi principi attivi i frutti del giuggiolo contengono acido ci-trico e tartarico.

Esternamente il giuggiolo ha buone proprietà antiin-fiammatorie e lenitive; viene perdo utilmente impiegato per decongestionare le pelli arrossate e per ridurre l'edema delle mucose della bocca e della gola. Sciacqui e gargarismi di giuggiolo sono particolarmente indicati per togliere l'irritazione della bocca e della gola dei fumatori.

Preparazioni

Uso interno: si usa l'infuso di frutti secchi, preparato con 60 g per litro di acqua bollente. Si lascia nposare per 5-10 minuti, si spappolano i frutti e si filtra. Si utilizza l'infuso nella dose di 2-3 tazzine al giorno, contro la tosse e per attivare la diuresi.

Uso estemo: si utilizza il decotto, preparato con 100 g

di frutti per litro di acqua. Si lascia bollire per 10-15 minuti, si spappolano i frutti, si filtra. Questo decotto serve per fare lavaggi, sciacqui, gargarismi, o per la preparazione di compresse imbevute, particolarmente indicate per le pelli irritate e le mucose infiammate.

Uso cosmetico: si prende la polpa del frutto e con questa si prepara una maschera, da applicare sulla pelle pulita a fondo.

La maschera di giuggiolo ha proprietà idratanti e normalizzanti per le pelli irritate e affaticate.

Raccolta e conservazione

I frutti si raccolgono alla maturazione, che nei nostri climi va da settembre a ottobre.

I frutti possono essere utilizzati anche da freschi, ma se occorre seccarli è necessario provvedere disponendoli al sole per 3-4 giorni: meglio però, se si dispone di una stufa a circolazione d'aria forzata, essiccarli a una temperatura non superiore ai 50°.

I frutti secchi vanno conservati in vasi di vetro scuro chiusi o in sacchetti di carta sigillati. Vanno rinnovati tutti gli anni.

II giuggiolo è una pianta a lenta vegetazione: partendo da seme occorre una decina di anni prima di ottenere piante che possano produrre la quantità di frutti sufficiente per l'impiego terapeutico o cosmetico sopra descritto.

Il giuggiolo è anche pianta ornamentale: da un'ombra rada e risulta particolarmente decorativo quando porta i numerosi frutti di un bel colore rosso-bruno. Nel secolo scorso questa pianta non mancava quasi mai nei giardini, anche dell'Italia settentrionale; oggi la sua coltivazione si è notevolmente ridotta, mentre al contrario dovrebbe essere incrementata, soprattutto per l'utile impiego dei suoi frutti sia in terapia che in cosmetica.

Solo qualche, vivaista ben fornito è in grado di dare piante di giuggiolo di un metro o due. Esse vanno messe a dimora in terreno sciolto, ricco e ben drenato.

Nei primi anni di coltura la pianta va sorretta da un tutore, per far crescere diritto il fusto

Etichette

Etichette

Abete bianco - Abìes alba Miller Abete rosso - Picea abies (L) Karsten Acacia o Gaggia Robinia - Pseudo-Acacia L. - Leguminoseae Acetabulario ACETOSELLA Achillea ACONITO - Aconitum Napellus L - Ranuncolaceae ADONIDE - Aldònis Vernalis L - Ranuncolaceae Adonide Estivale estivaledonisvemalisL AGLIO - Allium Sativum L - Liliaceae agosto AGRIMONIA - Agrimonia Eupatoria L - Rosaceae ALCHECHENGI ALCHEMILLA - Alchemilla Vulgaris L - Rosaceae ALLORO - Laurus Nobilis L. - Lauraceae ALOÈ - L. Aloè - Lilìaceae ALTEA - Althèa Officinalis L - Malvaceae ANGELICA - Angelica Silvestris L. - Apiaceae ANICE STELLATO ANICE STELLATO - Illicium Verum L - Magnoliaceae ANICE VERDE Antillide Anthyllis vulneraria L. aprile ARANCIO AMARO - Citrus Aurantium L - Rutaceae ARISTOLOCHIA - Aristolòchia Clematitis L. - Aristotele ARNICA Arnica Montana L. - Asteraceae ARNICA - Arnica Montana L. - Asteraceae aromaterapia Artemisia Artemisìa vulgarìs L Artemisia Verloto-rum Lam. Asaro Asarum europaeum L Asfodelo nAsphodelus albus Mili ASPARAGO ASPARAGO Asparagus officinalis Asperula Asperula odorata L. ASSENZIO MAGGIORE Artemisia Absinthium L - Asteraceae ASSENZIO MAGGIORE Artemisia Absinthium L - Asteraceae. ASSENZIO ROMANO - Artemisia Absinthium L - Asteraceae. autunno Avena Avena saliva L Ballotta Ballota nigra L BALSAMINTA BARBA DI BECCO BARDANA Arctium Lappa L – Asteraceae Basilico-Ocymum basilicum BELLADONNA Atropa Belladonna L. - Solanaceae BENZOINO - Styrax Benzoin Drya. - Styracaceae Betonica -Stachys officinalis (L) Trev BETULLA-Betula Alba L - Betulaceae BIANCOSPINO Crataegus Oxyacantha L. - Rosaceae Bistorta Polygonum bistorta Bocca di lupo-Melittis Melissophyllum L BOLDO-Peumus Boldus L - Monimiaceae BORRACINE - Borrago Officinalis L. - Borraginaceae BOSSO - Buxus sempervirens L. - Buxaceae bottega speziale BRIONIA - Bryonia Dioica Jacq. - Cucurbitaceae Bugula-Ajuga reptans L Caglio Galium verum L CALAMO AROMATICO - Acorus Calamus L. - Araceae CALENDULA - Calendula Officinalis L. - Asteraceae CAMEDRIO - Teucrium Chamaedrys L. - Lamiaceae Camepizio - Ajuga chamaepitys (L) Schreb CAMOMILLA Matricaria Chamomilla L. - Asteraceae CAMOMILLA ROMANA - Anthemis Nobilis L. - Asteraceae CANAPA INDIANA - Cànnabis Sativa L. Var. Indica - Cannabaceae CANNELLA - Cinnamomum Zeylanicum Ness. - Lauraceae CAPELVENERE - Adiantum Capillus Veneris L. - Polipodiaceae Cappero Capparìs spinosa L Caprifoglio Lonicera caprifolium L CARCIOFO - Cynara Scolimus L. - Asteraceae Cardiaca Leonurus cardìaca L Cardo dei lanaioli Dìpsacus sìlvester Huds CARDO MARIANO - Sylibum marianum (L.) Gaertn. CARDO SANTO - Cnicus Benedictus L. - Asteraceae Cario Linneo Carlina Carlina acaulis L Carota Daitcus Carota L Carrube Ceratonia siliqua L cartamo càrtamo Castagno d'India Aesculus hippocastanum L Cataria Nepaìa cataria L Cece - céce Cedrina Lippia triphylla (L'Hér.) Kunìze CELIDONIA - Chelidonium Majus L - Papaveraceae Celio Aureliano CENTAUREA MINORE - Erythraea Centaurium Pers. - Gentianaceae Centinodio Polygonum aviculare L Centocchio Stellarla media (L.) Vili cerfoglio cerfòglio Cetriolo Cucumis sativus L Chelidonia Cheìidonium majus L. CHINA - Cinchona L - Rubìaceae CICLAMINO - Cyclamen Europaeum L - Primulaceae CICORIA - Cichorium Intybus L - Asteraceae. Cicuta Conium maculatum L Ciliegio Prunus adiitm Cinoglosso Cvnoglossum officinale L Cinquefolium Potenììlla reptans L. Cipolla AlliumcepaL Cipresso 'Cupressus sempervirem L. Coclearia Coclearia officinalis L. Cocomero asinino Ecballìum elaterium (I.) A. Rich. Coda cavallina Equisetum arvense L COLCHICO - Còlchicum Autunnale L. - Colchicaceae COMINO - Ciminum Cyminum CONSOLIDA MAGGIORE - Symphytum officinalis L - Borraginaceae Coriandolo Coriandrum sativum L. Cotogno Cydónia oblonga Miller Cren Amoracia rusticana B.P. Caertner. Crescione Nasturtium officinale R. Dr. Crespino Berberis vulgarìs L CURCUMA - Curcuma Zedoaria L - Zingiberaceae DAMIANA -Turnea Aphrodisiaca L - Turneraceae dicembre Digitale Digitalis purpurea L Dioscoride Dragoncello Artemisia dracunculus L Dulcamara Solarium dulcamara L e Asphodelus ra-mosus L. EBBIO ECHINACEA EDERA - Edera Helix L. - Araliaceae Edera terrestre Glechoma hederaceaL EFEDRA - Ephedra Vulgaris Rich. - Gnetaceae ELEUTEROCOCCO Elicriso Helichrysum italicum G. Don. Ellebori ELLEBORO NERO - Helleborus Niger L - Ranuncolaceae Enula campana Inula heleniumL Epatica Hepatìca nobilis Milkr Epilobio Epilobium angusti/oliimi L EQUISETO Equisetum maximum Lam. Erba paris Parìs quadri/olia L Erba ruggine Ceterach officinarum DC. Erbe medicinali usate come portafortuna Erboristerìa popolare nel 1500 Erica Erica herbacea L. Erisimo Sisymbrium officinale (L.) Scop. ESCOLZIA EUCALIPTO - Eucalyptus Globulus Labili EUFRASIA - Euphrasia Officinalis L - Scrofulariaceae Eupatorio nEupatorìum cannabinum L fam. Labiate fam. Liliacee GALEGA - Galega Officinalis L - Leguminoseae Galeno Gelsomino (persiano yasamin). Genepì Artemisia glacialis L. GENZIANA MAGGIORE - Gentiana Lutea L. - Gentinaceae GENZIANELLA - Gentiana Acaulis L. - Genzianaceae Giaggiolo o iride - Iris pallida Lam. e Iris germanica L Giglio bianco - Lilium candidimi L. GIN SENG - Panax Ginseng Meyer. - Araliaceae. GINEPRO - Juniperus Communis L - Cupressaceae Ginestra dei carbonai - Sarothatnnus scoparius Koch. GINESTRINO - Lotus Corniculatus L - Leguminoseae GINKGO BILOBA Girasole Helianthus annuus L. Giuggiolo Tiiiphus jujuba Miller giugno GIUSQUIAMO - Hyoscyamus Niger L. - Solanaceae Gramigne Agropyrum repens P. e Cynodon dactylon (L)Pers Granoturco o mais Zea mays GRINDELIA Nome latino: Grindelia robusta Nuttal guarana' HARPAGO - Harpagophytum Procumbes L - Pedalaceae i Babilonesi e gli Ebrei IPERICO - Hipericum Perforatum L - Ipericaceae IPPOCASTANO Ippocrate ISSOPO - Hyssopus Offìcinalis L - Lamiaceae L'erboristeria araba L'erboristeria del Rinascimento L'erboristeria della preistoria L'erboristeria in Italia nel 900 L'ERBORISTERIA NEI SECOLI L'erboristeria nel 1600 e piante dì oltre oceano L'erboristerìa nel 1700 L'erboristeria nel 1800 L'erboristerìa nell'antica Grecia L'erboristeria nell'antica India L'erboristeria nell'antico Egitto L'erboristerìa presso i Fenici L'erboristeria presso i Romani Lampone Lappola Larice Lattuga Lauroceraso LAVANDA - Lavandaia Spica L. - Lamiaceae lazzeruòlo LE CIVILTA' E L'ERBORISTERIA Le origini dell'erborista in Cina LENTISCO - Pistacia Lentiscus L. - Anacardiaceae levìstico LICHENE ISLANDICO - Cetraria Islandica L - Parmeliaceae Licopodio LIMONE - Citrus Limonum Risso - Rutaceae Linaria Lingua cervina o Scolopendrio LINO - Linun Usitatissimum L - Linaceae LIQUIRIZIA - Glycyrrhiza Glabra I. - Leguminoseae luglio LUPINO - Lupinus Albus L - Leguminoseae LUPPOLO maggio MAMELIDE Nome latino: Hamamelis virginiae L Maometto MEDICI E FILOSOFI Mesuè Nel mondo contemporaneo novembre ottobre Paracelso ed i suoi seguaci PIANTE MEDICINALI E AROMATICHE Plinio "II vecchio" primavera Rhazes Ricettali RTIGLIO DEL DIAVOLO Nome latino: Harpagophytum procumbens D.C Teofrasto Trattati dedicati alle erbe tutto l'anno