Cinquefolium Potenììlla reptans L.


Pianta della famiglia delle Rosaceae, distribuita in Europa-ed Asia e divenuta subcosmopolita. In Italia è frequente nei luoghi erbosi, dal piano alla regione montana.

Generalità

È specie erbacea a rizoma perenne dal quale si dipartono una rosetta di foglie persistenti. I fusti sono allungati e striscianti e formano perciò degli stoloni, avendo questa

pianta la possibilità di emettere radici ai nodi. Questo mezzo permette di riprodurre per via vegetativa la pianta. così come succede per le fragole.

Le foglie basali hanno un lungo picciolo. all'apice del quale sono disposte cinque foglioline ovali allungate, con margine dentellato in tutta la sua lunghezza.

I fiori sono disposti all'ascella delle foglie dei fusti striscianti e presentano una corolla di cinque petali di colore giallo dorato, arrotondati all'apice e appena incisi, nella parte mediana.

L'infruttescenza è formata da un ricettacolo conico sul quale sono inseriti gli acheni (frutti).

Per scopi terapeutid e cosmetici si usano le radici e le foglie.

Impiego terapeutico

II cinquefolium (anche cinquefoglie) fu certamente conosciuto dagli antichi Greci e Romani. Poi durante i secoli questa pianta, spesso utilizzata in sostituzione della tor-mentilla. subì alterne vicende.

In questi ultimi cento anni si sono studiati a fondo i suoi principi attivi e le sue proprietà terapeutiche. I principi attivi sono essenzialmente delle sostanze tanniche, che danno a questa pianta le proprietà astringenti e antidiar-roiche. Sono note pure le proprietà cicatrizzanti e febbri-fughe.

Esternamente il cinquefolium è soprattutto utilizzato nelle infiammazioni delle mucose del cavo orale e per la terapia di gengiviti e stomatiti.

I bagni di cinquefolium sono particolarmente indicati per togliere gli arrossamenti dell'epidermide e i pruriti.

Uso intemo: si utilizzano le radici.

Si prepara un decotto con 30 g di questa parte della pianta essiccata per litro di acqua. Si lascia bollire per 15-20 minuti, si filtra per tela. Il decotto viene somministrato alla dose di due tazzine al giorno. Serve per eliminare le infiammazioni intestinali e come antidiarroico.

Uso estemo: si utilizzano le radici nella dose di 60 g per litro di acqua. Si lascia bollire per 20 minuti, si raffredda a temperatura ambiente, si filtra per tela.

Il decotto così preparato serve per fare sciacqui, gargarismi, lavaggi in tutte le infiammazioni del cavo orale. Serve inoltre per preparare compresse imbevute da utilizzare perla terapia delle emorroidi e in genere sulle pelli arrossate.

Uso cosmetico: si utilizzano le foglie secche, in quantità di una manciata, da introdurre direttamente nell'acqua del bagno.

Per evitare che le foglie vadano disperse nell'acqua è opportuno preparare un sacchetto di tela, in cui verrà disposta la manciata di foglie. Il sacchetto verrà agitato frequentemente, per facilitare l'estrazione dei principi attivi. Dopo 15 minuti lo si toglie dall'acqua strizzandolo bene:

Il bagno di cinquefolium ha proprietà antiinfiamma-torie ed antipruriginose ed è quindi indicato per le pelli delicate e irritate.

Raccolta e conservazione

Le.radici di cinquefolium si raccolgono al termine del ciclo vegetativo, da settembre a novembre.

Per estirparle dal terreno si usa un comune attrezzo orticolo: zappa o vanga. Le radici estratte vengono ripulite dal terriccio con un coltello. È sempre preferibile non lavare le radici, in quanto con il lavaggio si disperdono i principi attivi. La radice così preparata viene essiccata al sole. Si conserva in sacchetti di carta o di tela.

Le foglie si raccolgono da maggio a lugb'o, staccandole direttamente con le mani o con l'uso di un coltello.

Esse vanno essiccate all'ombra disponendole su graticci, in sottile strato, rimuovendole di tanto in tanto per facilitare l'essiccamento. Le foglie secche si conservano in sacchetti di carta chiusi.

La coltivazione del cinquefolium è assai facile, se si parte per trapianto di stoloni radicanti. Questo trapianto può essere fatto sia d'autunno che in primavera. Si deve scegliere un terreno abbastanza soffice, e durante la stagione calda va irrigato di tanto in tanto. La pianta non è particolarmente esigente in fatto di concimazione.

Partendo da seme, solo nel secondo anno si riescono a ottenere radia di dimensioni tali da essere utilizzate per scopi terapeutici.

Le piante vanno disposte in file distanti 20 cm l'una dall'altra e i singoli stoloni devono trovarsi a una distanza minima di 10-15 cm.

Bastano poche piante trapiantate per ottenere tappeti erbosi di notevoli dimensioni.

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Abete bianco - Abìes alba Miller Abete rosso - Picea abies (L) Karsten Acacia o Gaggia Robinia - Pseudo-Acacia L. - Leguminoseae Acetabulario ACETOSELLA Achillea ACONITO - Aconitum Napellus L - Ranuncolaceae ADONIDE - Aldònis Vernalis L - Ranuncolaceae Adonide Estivale estivaledonisvemalisL AGLIO - Allium Sativum L - Liliaceae agosto AGRIMONIA - Agrimonia Eupatoria L - Rosaceae ALCHECHENGI ALCHEMILLA - Alchemilla Vulgaris L - Rosaceae ALLORO - Laurus Nobilis L. - Lauraceae ALOÈ - L. Aloè - Lilìaceae ALTEA - Althèa Officinalis L - Malvaceae ANGELICA - Angelica Silvestris L. - Apiaceae ANICE STELLATO ANICE STELLATO - Illicium Verum L - Magnoliaceae ANICE VERDE Antillide Anthyllis vulneraria L. aprile ARANCIO AMARO - Citrus Aurantium L - Rutaceae ARISTOLOCHIA - Aristolòchia Clematitis L. - Aristotele ARNICA Arnica Montana L. - Asteraceae ARNICA - Arnica Montana L. - Asteraceae aromaterapia Artemisia Artemisìa vulgarìs L Artemisia Verloto-rum Lam. Asaro Asarum europaeum L Asfodelo nAsphodelus albus Mili ASPARAGO ASPARAGO Asparagus officinalis Asperula Asperula odorata L. ASSENZIO MAGGIORE Artemisia Absinthium L - Asteraceae ASSENZIO MAGGIORE Artemisia Absinthium L - Asteraceae. ASSENZIO ROMANO - Artemisia Absinthium L - Asteraceae. autunno Avena Avena saliva L Ballotta Ballota nigra L BALSAMINTA BARBA DI BECCO BARDANA Arctium Lappa L – Asteraceae Basilico-Ocymum basilicum BELLADONNA Atropa Belladonna L. - Solanaceae BENZOINO - Styrax Benzoin Drya. - Styracaceae Betonica -Stachys officinalis (L) Trev BETULLA-Betula Alba L - Betulaceae BIANCOSPINO Crataegus Oxyacantha L. - Rosaceae Bistorta Polygonum bistorta Bocca di lupo-Melittis Melissophyllum L BOLDO-Peumus Boldus L - Monimiaceae BORRACINE - Borrago Officinalis L. - Borraginaceae BOSSO - Buxus sempervirens L. - Buxaceae bottega speziale BRIONIA - Bryonia Dioica Jacq. - Cucurbitaceae Bugula-Ajuga reptans L Caglio Galium verum L CALAMO AROMATICO - Acorus Calamus L. - Araceae CALENDULA - Calendula Officinalis L. - Asteraceae CAMEDRIO - Teucrium Chamaedrys L. - Lamiaceae Camepizio - Ajuga chamaepitys (L) Schreb CAMOMILLA Matricaria Chamomilla L. - Asteraceae CAMOMILLA ROMANA - Anthemis Nobilis L. - Asteraceae CANAPA INDIANA - Cànnabis Sativa L. Var. Indica - Cannabaceae CANNELLA - Cinnamomum Zeylanicum Ness. - Lauraceae CAPELVENERE - Adiantum Capillus Veneris L. - Polipodiaceae Cappero Capparìs spinosa L Caprifoglio Lonicera caprifolium L CARCIOFO - Cynara Scolimus L. - Asteraceae Cardiaca Leonurus cardìaca L Cardo dei lanaioli Dìpsacus sìlvester Huds CARDO MARIANO - Sylibum marianum (L.) Gaertn. CARDO SANTO - Cnicus Benedictus L. - Asteraceae Cario Linneo Carlina Carlina acaulis L Carota Daitcus Carota L Carrube Ceratonia siliqua L cartamo càrtamo Castagno d'India Aesculus hippocastanum L Cataria Nepaìa cataria L Cece - céce Cedrina Lippia triphylla (L'Hér.) Kunìze CELIDONIA - Chelidonium Majus L - Papaveraceae Celio Aureliano CENTAUREA MINORE - Erythraea Centaurium Pers. - Gentianaceae Centinodio Polygonum aviculare L Centocchio Stellarla media (L.) Vili cerfoglio cerfòglio Cetriolo Cucumis sativus L Chelidonia Cheìidonium majus L. CHINA - Cinchona L - Rubìaceae CICLAMINO - Cyclamen Europaeum L - Primulaceae CICORIA - Cichorium Intybus L - Asteraceae. Cicuta Conium maculatum L Ciliegio Prunus adiitm Cinoglosso Cvnoglossum officinale L Cinquefolium Potenììlla reptans L. Cipolla AlliumcepaL Cipresso 'Cupressus sempervirem L. Coclearia Coclearia officinalis L. Cocomero asinino Ecballìum elaterium (I.) A. Rich. Coda cavallina Equisetum arvense L COLCHICO - Còlchicum Autunnale L. - Colchicaceae COMINO - Ciminum Cyminum CONSOLIDA MAGGIORE - Symphytum officinalis L - Borraginaceae Coriandolo Coriandrum sativum L. Cotogno Cydónia oblonga Miller Cren Amoracia rusticana B.P. Caertner. Crescione Nasturtium officinale R. Dr. Crespino Berberis vulgarìs L CURCUMA - Curcuma Zedoaria L - Zingiberaceae DAMIANA -Turnea Aphrodisiaca L - Turneraceae dicembre Digitale Digitalis purpurea L Dioscoride Dragoncello Artemisia dracunculus L Dulcamara Solarium dulcamara L e Asphodelus ra-mosus L. EBBIO ECHINACEA EDERA - Edera Helix L. - Araliaceae Edera terrestre Glechoma hederaceaL EFEDRA - Ephedra Vulgaris Rich. - Gnetaceae ELEUTEROCOCCO Elicriso Helichrysum italicum G. Don. Ellebori ELLEBORO NERO - Helleborus Niger L - Ranuncolaceae Enula campana Inula heleniumL Epatica Hepatìca nobilis Milkr Epilobio Epilobium angusti/oliimi L EQUISETO Equisetum maximum Lam. Erba paris Parìs quadri/olia L Erba ruggine Ceterach officinarum DC. Erbe medicinali usate come portafortuna Erboristerìa popolare nel 1500 Erica Erica herbacea L. Erisimo Sisymbrium officinale (L.) Scop. ESCOLZIA EUCALIPTO - Eucalyptus Globulus Labili EUFRASIA - Euphrasia Officinalis L - Scrofulariaceae Eupatorio nEupatorìum cannabinum L fam. Labiate fam. Liliacee GALEGA - Galega Officinalis L - Leguminoseae Galeno Gelsomino (persiano yasamin). Genepì Artemisia glacialis L. GENZIANA MAGGIORE - Gentiana Lutea L. - Gentinaceae GENZIANELLA - Gentiana Acaulis L. - Genzianaceae Giaggiolo o iride - Iris pallida Lam. e Iris germanica L Giglio bianco - Lilium candidimi L. GIN SENG - Panax Ginseng Meyer. - Araliaceae. GINEPRO - Juniperus Communis L - Cupressaceae Ginestra dei carbonai - Sarothatnnus scoparius Koch. GINESTRINO - Lotus Corniculatus L - Leguminoseae GINKGO BILOBA Girasole Helianthus annuus L. Giuggiolo Tiiiphus jujuba Miller giugno GIUSQUIAMO - Hyoscyamus Niger L. - Solanaceae Gramigne Agropyrum repens P. e Cynodon dactylon (L)Pers Granoturco o mais Zea mays GRINDELIA Nome latino: Grindelia robusta Nuttal guarana' HARPAGO - Harpagophytum Procumbes L - Pedalaceae i Babilonesi e gli Ebrei IPERICO - Hipericum Perforatum L - Ipericaceae IPPOCASTANO Ippocrate ISSOPO - Hyssopus Offìcinalis L - Lamiaceae L'erboristeria araba L'erboristeria del Rinascimento L'erboristeria della preistoria L'erboristeria in Italia nel 900 L'ERBORISTERIA NEI SECOLI L'erboristeria nel 1600 e piante dì oltre oceano L'erboristerìa nel 1700 L'erboristeria nel 1800 L'erboristerìa nell'antica Grecia L'erboristeria nell'antica India L'erboristeria nell'antico Egitto L'erboristerìa presso i Fenici L'erboristeria presso i Romani Lampone Lappola Larice Lattuga Lauroceraso LAVANDA - Lavandaia Spica L. - Lamiaceae lazzeruòlo LE CIVILTA' E L'ERBORISTERIA Le origini dell'erborista in Cina LENTISCO - Pistacia Lentiscus L. - Anacardiaceae levìstico LICHENE ISLANDICO - Cetraria Islandica L - Parmeliaceae Licopodio LIMONE - Citrus Limonum Risso - Rutaceae Linaria Lingua cervina o Scolopendrio LINO - Linun Usitatissimum L - Linaceae LIQUIRIZIA - Glycyrrhiza Glabra I. - Leguminoseae luglio LUPINO - Lupinus Albus L - Leguminoseae LUPPOLO maggio MAMELIDE Nome latino: Hamamelis virginiae L Maometto MEDICI E FILOSOFI Mesuè Nel mondo contemporaneo novembre ottobre Paracelso ed i suoi seguaci PIANTE MEDICINALI E AROMATICHE Plinio "II vecchio" primavera Rhazes Ricettali RTIGLIO DEL DIAVOLO Nome latino: Harpagophytum procumbens D.C Teofrasto Trattati dedicati alle erbe tutto l'anno