HARPAGO - Harpagophytum Procumbes L - Pedalaceae
Descrizione: pianta dal caratteristico frutto con escrescenze a forma di uncino. La radice si presenta rico perta di un leggero strato di sughero, lunga circa cm. 25, di colore rossastro.
Habitat: Africa del Sud.
Droga: radice secondaria. Si trova in commercio priva di sughero, già tagliata in rondelle o taglio tisana.
Principi Attivi: glucoside arpagoside, glucoside arpagide, sali minerali.
Proprietà: (uso interno) antiartritico, antireumatico, analgesico, riducente dei grassi e degli zuccheri, sembra possegga un'azione normalizzatrice sulla tiroide.
Proprietà: (uso esterno) secondo gli stregoni del luogo di origine, sembra abbia delle azioni straordinarie sulle escrescenze cancerogene esterne, piaghe, parti prematuri (applicato sull'addome), qualsiasi tipo di ferita o ematoma.
Avvertenze: il decotto deve essere preparato previa macerazione in acqua per alcune ore a temperatura ambiente, oppure portare ad ebollizione e poi lasciare macerare per diverse ore. Effetti secondari: raramente un leggero stato di vertigine e vomito, se preso al mattino a digiuno (solo nei primi giorni). Azione purgativa che compare generalmente dopo 10-15 giorni se preso alla sera.