Pianta della famiglia della Capparidaceae, diffusa in Europa nella regione mediterranea. In Italia si trova lungo le coste, arrivando dal piano fino alla zona submontana; preferisce le rocce, i vecchi muri e i luoghi pietrosi ed argillosi. Generalità II cappero è una pianta perenne con radice legnosa e fusti ad andamento prostrato, legnosi alla base, erbacei alla sommità, semplici o ramificati. Le foglie alterne sono spinose $lla base; in una varietà detta «Inermis» le spine sono molli e caduche. Le foglie sono appena picciolate e hanno forma arrotondata o ovale con margine interno, consistenza carnosa e colore verde azzurregnolo. All'ascella delle foglie superiori sono inseriti i fiori portati da lunghi peduncoli. I singoli fiori hanno quattro sepali di colore verde e quattro petali molto grandi di colore bianco leggermente rosato. Dalla parte centrale della corolla si dipartono numerosissimi stami molto lunghi di colore violaceo. Il frutto è una bacca di colore verde che a maturità assume una colorazione rossa intensa, contenente numerosi semi reniformi, scuri. Per impiego terapeutico si utilizzano i boccioli e la corteccia delle radici. Impiego terapeutico II cappero, certamente conosciuto dagli Arabi sotto il nome di «Kabar», divenuto poi in lingua greca «Kappa-ris». viene descritto nei trattati di Dioscoride e ripreso poi da Plinio. Nell'antichità si è utilizzata soprattutto la corteccia della radice del cappero per la terapia delle malattie della milza e del fegato. Il cappero, anzi la corteccia della radice di cappero, apparteneva infatti alle cinque radici aperitive minori. Oltre alle sue proprietà stomachiche sono note le attività diuretiche, astringenti e toniche, II cappero è stato utilizzato per la terapia dell'idropisia, delle cachessie, dell'atonia generale con depressione nervosa, della gotta. Per le sue proprietà antispastiche e sedative viene anche raccomandato nell'epilessia, nell'isterismo e nelle forme neurovegetative. I bottoni fiorali del cappero hanno proprietà stimolanti, leggermente diuretiche e rinfrescanti. I principi attivi del cappero sono: sostanze lìavoniche dei glicosidi, resine, pectine, un olio essenziale. Si deve ricordare Slargo uso fatto in cucina dei bottoni fiorali del cappero, conservati sotto salamoia. Per uso esterno la corteccia della radice viene utilizzata anche nei disturbi emorroidali o per calmare le infiammazioni della bocca e delle gengive, o anche per la terapia delle vene varicose. Recenti studi hanno dimostrato che il cappero ha una particolare azione sulla circolazione superficiale cutanea. Preparazioni Uso interno: si utilizza la corteccia delle radici per preparare l'infuso o il decotto. Altra preparazione utilizzata per uso interno è la tintura vinosa, come aperitivo e tonico. L'infuso si prepara con 15 g di corteccia della radice finemente sminuzzata per litro di acqua calda. Si lascia riposare per 5-10 minuti, si filtra, si prende alla dose di una tazzina al giorno per stimolare le funzioni digestive. Il decotto si prepara con 30 g di corteccia della radice per litro di acqua; si fa bollire per 5-10 minuti mescolando di tanto in tanto, si lascia raffreddare a temperatura am-1 biente. quindi si filtra. Si utilizza il decotto per aumentare ! la diuresi, alla dose di 1-2 tazzine al giorno, una al mattino l'altra la sera, prima di coricarsi. La tintura vinosa si prepara utilizzando 40 g di radice finemente sminuzzata per litro di vino rossori lascia a macero per una settimana, si filtra, si lascia invecchiare per un mese. Si utilizza-alla dose di un bicchierino prima o dopo i pasti, come aperitivo o digestivo. Uso esterno: si utilizza la corteccia delle radici per preparare la tintura oleosa. A tale scopo si usano 100 g di corteccia della radice per litro di olio di semi o di oliva. La radice deve essere ridotta a polvere per facilitare l'estrazione. Si lascia a macero per 10-15 giorni, si filtra su tela e si utilizza questa tintura oleosa per fare frizioni o applicazioni locali, o per preparare compresse imbevute per eliminare ristagni sanguigni contro le emorroidi. Soprattutto la tintura viene utilizzata per eliminare i disturbi vasali delle estremità. Ufo cosmetico: si utilizzano i boccioli freschi. Li si spreme per ottenere un succo che toma utile per eliminare Raccolta e conservazione La corteccia delle radici si può raccogliere quando la pianta ha terminato il suo ciclo vegetativo: meglio raccoglierla da settembre a novembre, anziché all'inizio della primavera. Per quanto torni più comodo estirpare l'intera pianta con un attrezzo agricolo, zappa o vanga, è conveniente scavare solo metà del terreno attorno alla pianta, e asportare solo qualche radice. Questa radice ripulita dal terreno viene decorticata con l'uso di un coltello. La corteccia della radice così ottenuta dev'essere essiccata al sole per due giorni; si deve poi terminare l'essiccamento all'ombra. Per facilitare questa operazione è opportuno, anche in considerazione della stagione, ridurre la radice fresca in piccoli pezzi di 3-4 cm. La corteccia della radice va conservata in sacchetti di tela o di carta. Va rinnovata ogni due anni. I boccioli fiorali di cappero, utilizzati soprattutto per scopi cosmetici, devono essere raccolti al momento della fioritura, anzi prima che questi boccioli si aprano. La fioritura del cappero inizia in aprile e termina in luglio, pertanto durante questo periodo di tempo è possibile raccogliere i bottoni fiorali del cappero. I bottoni fiorali devono essere recisi con le mani, senza danneggiare la pianta. I boccioli di cappero si utilizzano alla stato fresco. II cappero può essere coltivato anche in zone non prettamente mediterranee: anche nel Nord è possibile ottenere risultati soddisfacenti proteggendo la pianta dalle rigide temperature invernali. Colture di cappero esistono anche nel Milanese. Il cappero è una pianta a lento sviluppo, pertanto per la coltivazione è meglio partire per trapianto di radici e rizomi, ottenuti da piante selvatiche. Per ottenere infatti la fioritura del cappero da seme occorrono almeno tré-quattro anni. La parte radicale del cappero può essere raccolta per il trapianto dal mese di ottobre al mese di dicembre. È opportuno raccogliere queste radici con un pane di terra e metterle a dimora nel più breve tempo possibile, in terreno di tipo argilloso. Qualche piccola pianta di cappero di modeste dimensioni può essere anche coltivata in vaso. Il cappero non va annaffiato di frequente: durante la stagione estiva è sufficiente una irrorazione a pioggia ogni quindici giorn |
Cappero Capparìs spinosa L
Etichette
- Abete bianco - Abìes alba Miller
- Abete rosso - Picea abies (L) Karsten
- Acacia o Gaggia Robinia - Pseudo-Acacia L. - Leguminoseae
- Acetabulario
- ACETOSELLA
- Achillea
- ACONITO - Aconitum Napellus L - Ranuncolaceae
- ADONIDE - Aldònis Vernalis L - Ranuncolaceae
- Adonide Estivale estivaledonisvemalisL
- AGLIO - Allium Sativum L - Liliaceae
- agosto
- AGRIMONIA - Agrimonia Eupatoria L - Rosaceae
- ALCHECHENGI
- ALCHEMILLA - Alchemilla Vulgaris L - Rosaceae
- ALLORO - Laurus Nobilis L. - Lauraceae
- ALOÈ - L. Aloè - Lilìaceae
- ALTEA - Althèa Officinalis L - Malvaceae
- ANGELICA - Angelica Silvestris L. - Apiaceae
- ANICE STELLATO
- ANICE STELLATO - Illicium Verum L - Magnoliaceae
- ANICE VERDE
- Antillide Anthyllis vulneraria L.
- aprile
- ARANCIO AMARO - Citrus Aurantium L - Rutaceae
- ARISTOLOCHIA - Aristolòchia Clematitis L. -
- Aristotele
- ARNICA Arnica Montana L. - Asteraceae
- ARNICA - Arnica Montana L. - Asteraceae
- aromaterapia
- Artemisia Artemisìa vulgarìs L
- Artemisia Verloto-rum Lam.
- Asaro Asarum europaeum L
- Asfodelo nAsphodelus albus Mili
- ASPARAGO
- ASPARAGO Asparagus officinalis
- Asperula Asperula odorata L.
- ASSENZIO MAGGIORE Artemisia Absinthium L - Asteraceae
- ASSENZIO MAGGIORE Artemisia Absinthium L - Asteraceae.
- ASSENZIO ROMANO - Artemisia Absinthium L - Asteraceae.
- autunno
- Avena Avena saliva L
- Ballotta Ballota nigra L
- BALSAMINTA
- BARBA DI BECCO
- BARDANA Arctium Lappa L – Asteraceae
- Basilico-Ocymum basilicum
- BELLADONNA Atropa Belladonna L. - Solanaceae
- BENZOINO - Styrax Benzoin Drya. - Styracaceae
- Betonica -Stachys officinalis (L) Trev
- BETULLA-Betula Alba L - Betulaceae
- BIANCOSPINO Crataegus Oxyacantha L. - Rosaceae
- Bistorta Polygonum bistorta
- Bocca di lupo-Melittis Melissophyllum L
- BOLDO-Peumus Boldus L - Monimiaceae
- BORRACINE - Borrago Officinalis L. - Borraginaceae
- BOSSO - Buxus sempervirens L. - Buxaceae
- bottega speziale
- BRIONIA - Bryonia Dioica Jacq. - Cucurbitaceae
- Bugula-Ajuga reptans L
- Caglio Galium verum L
- CALAMO AROMATICO - Acorus Calamus L. - Araceae
- CALENDULA - Calendula Officinalis L. - Asteraceae
- CAMEDRIO - Teucrium Chamaedrys L. - Lamiaceae
- Camepizio - Ajuga chamaepitys (L) Schreb
- CAMOMILLA Matricaria Chamomilla L. - Asteraceae
- CAMOMILLA ROMANA - Anthemis Nobilis L. - Asteraceae
- CANAPA INDIANA - Cànnabis Sativa L. Var. Indica - Cannabaceae
- CANNELLA - Cinnamomum Zeylanicum Ness. - Lauraceae
- CAPELVENERE - Adiantum Capillus Veneris L. - Polipodiaceae
- Cappero Capparìs spinosa L
- Caprifoglio Lonicera caprifolium L
- CARCIOFO - Cynara Scolimus L. - Asteraceae
- Cardiaca Leonurus cardìaca L
- Cardo dei lanaioli Dìpsacus sìlvester Huds
- CARDO MARIANO - Sylibum marianum (L.) Gaertn.
- CARDO SANTO - Cnicus Benedictus L. - Asteraceae
- Cario Linneo
- Carlina Carlina acaulis L
- Carota Daitcus Carota L
- Carrube Ceratonia siliqua L
- cartamo càrtamo
- Castagno d'India Aesculus hippocastanum L
- Cataria Nepaìa cataria L
- Cece - céce
- Cedrina Lippia triphylla (L'Hér.) Kunìze
- CELIDONIA - Chelidonium Majus L - Papaveraceae
- Celio Aureliano
- CENTAUREA MINORE - Erythraea Centaurium Pers. - Gentianaceae
- Centinodio Polygonum aviculare L
- Centocchio Stellarla media (L.) Vili
- cerfoglio cerfòglio
- Cetriolo Cucumis sativus L
- Chelidonia Cheìidonium majus L.
- CHINA - Cinchona L - Rubìaceae
- CICLAMINO - Cyclamen Europaeum L - Primulaceae
- CICORIA - Cichorium Intybus L - Asteraceae.
- Cicuta Conium maculatum L
- Ciliegio Prunus adiitm
- Cinoglosso Cvnoglossum officinale L
- Cinquefolium Potenììlla reptans L.
- Cipolla AlliumcepaL
- Cipresso 'Cupressus sempervirem L.
- Coclearia Coclearia officinalis L.
- Cocomero asinino Ecballìum elaterium (I.) A. Rich.
- Coda cavallina Equisetum arvense L
- COLCHICO - Còlchicum Autunnale L. - Colchicaceae
- COMINO - Ciminum Cyminum
- CONSOLIDA MAGGIORE - Symphytum officinalis L - Borraginaceae
- Coriandolo Coriandrum sativum L.
- Cotogno Cydónia oblonga Miller
- Cren Amoracia rusticana B.P. Caertner.
- Crescione Nasturtium officinale R. Dr.
- Crespino Berberis vulgarìs L
- CURCUMA - Curcuma Zedoaria L - Zingiberaceae
- DAMIANA -Turnea Aphrodisiaca L - Turneraceae
- dicembre
- Digitale Digitalis purpurea L
- Dioscoride
- Dragoncello Artemisia dracunculus L
- Dulcamara Solarium dulcamara L
- e Asphodelus ra-mosus L.
- EBBIO
- ECHINACEA
- EDERA - Edera Helix L. - Araliaceae
- Edera terrestre Glechoma hederaceaL
- EFEDRA - Ephedra Vulgaris Rich. - Gnetaceae
- ELEUTEROCOCCO
- Elicriso Helichrysum italicum G. Don.
- Ellebori
- ELLEBORO NERO - Helleborus Niger L - Ranuncolaceae
- Enula campana Inula heleniumL
- Epatica Hepatìca nobilis Milkr
- Epilobio Epilobium angusti/oliimi L
- EQUISETO
- Equisetum maximum Lam.
- Erba paris Parìs quadri/olia L
- Erba ruggine Ceterach officinarum DC.
- Erbe medicinali usate come portafortuna
- Erboristerìa popolare nel 1500
- Erica Erica herbacea L.
- Erisimo Sisymbrium officinale (L.) Scop.
- ESCOLZIA
- EUCALIPTO - Eucalyptus Globulus Labili
- EUFRASIA - Euphrasia Officinalis L - Scrofulariaceae
- Eupatorio nEupatorìum cannabinum L
- fam. Labiate
- fam. Liliacee
- GALEGA - Galega Officinalis L - Leguminoseae
- Galeno
- Gelsomino (persiano yasamin).
- Genepì Artemisia glacialis L.
- GENZIANA MAGGIORE - Gentiana Lutea L. - Gentinaceae
- GENZIANELLA - Gentiana Acaulis L. - Genzianaceae
- Giaggiolo o iride - Iris pallida Lam. e Iris germanica L
- Giglio bianco - Lilium candidimi L.
- GIN SENG - Panax Ginseng Meyer. - Araliaceae.
- GINEPRO - Juniperus Communis L - Cupressaceae
- Ginestra dei carbonai - Sarothatnnus scoparius Koch.
- GINESTRINO - Lotus Corniculatus L - Leguminoseae
- GINKGO BILOBA
- Girasole Helianthus annuus L.
- Giuggiolo Tiiiphus jujuba Miller
- giugno
- GIUSQUIAMO - Hyoscyamus Niger L. - Solanaceae
- Gramigne Agropyrum repens P. e Cynodon dactylon (L)Pers
- Granoturco o mais Zea mays
- GRINDELIA Nome latino: Grindelia robusta Nuttal
- guarana'
- HARPAGO - Harpagophytum Procumbes L - Pedalaceae
- i Babilonesi e gli Ebrei
- IPERICO - Hipericum Perforatum L - Ipericaceae
- IPPOCASTANO
- Ippocrate
- ISSOPO - Hyssopus Offìcinalis L - Lamiaceae
- L'erboristeria araba
- L'erboristeria del Rinascimento
- L'erboristeria della preistoria
- L'erboristeria in Italia nel 900
- L'ERBORISTERIA NEI SECOLI
- L'erboristeria nel 1600 e piante dì oltre oceano
- L'erboristerìa nel 1700
- L'erboristeria nel 1800
- L'erboristerìa nell'antica Grecia
- L'erboristeria nell'antica India
- L'erboristeria nell'antico Egitto
- L'erboristerìa presso i Fenici
- L'erboristeria presso i Romani
- Lampone
- Lappola
- Larice
- Lattuga
- Lauroceraso
- LAVANDA - Lavandaia Spica L. - Lamiaceae
- lazzeruòlo
- LE CIVILTA' E L'ERBORISTERIA
- Le origini dell'erborista in Cina
- LENTISCO - Pistacia Lentiscus L. - Anacardiaceae
- levìstico
- LICHENE ISLANDICO - Cetraria Islandica L - Parmeliaceae
- Licopodio
- LIMONE - Citrus Limonum Risso - Rutaceae
- Linaria
- Lingua cervina o Scolopendrio
- LINO - Linun Usitatissimum L - Linaceae
- LIQUIRIZIA - Glycyrrhiza Glabra I. - Leguminoseae
- luglio
- LUPINO - Lupinus Albus L - Leguminoseae
- LUPPOLO
- maggio
- MAMELIDE Nome latino: Hamamelis virginiae L
- Maometto
- MEDICI E FILOSOFI
- Mesuè
- Nel mondo contemporaneo
- novembre
- ottobre
- Paracelso ed i suoi seguaci
- PIANTE MEDICINALI E AROMATICHE
- Plinio "II vecchio"
- primavera
- Rhazes
- Ricettali
- RTIGLIO DEL DIAVOLO Nome latino: Harpagophytum procumbens D.C
- Teofrasto
- Trattati dedicati alle erbe
- tutto l'anno
Etichette
Abete bianco - Abìes alba Miller
Abete rosso - Picea abies (L) Karsten
Acacia o Gaggia Robinia - Pseudo-Acacia L. - Leguminoseae
Acetabulario
ACETOSELLA
Achillea
ACONITO - Aconitum Napellus L - Ranuncolaceae
ADONIDE - Aldònis Vernalis L - Ranuncolaceae
Adonide Estivale estivaledonisvemalisL
AGLIO - Allium Sativum L - Liliaceae
agosto
AGRIMONIA - Agrimonia Eupatoria L - Rosaceae
ALCHECHENGI
ALCHEMILLA - Alchemilla Vulgaris L - Rosaceae
ALLORO - Laurus Nobilis L. - Lauraceae
ALOÈ - L. Aloè - Lilìaceae
ALTEA - Althèa Officinalis L - Malvaceae
ANGELICA - Angelica Silvestris L. - Apiaceae
ANICE STELLATO
ANICE STELLATO - Illicium Verum L - Magnoliaceae
ANICE VERDE
Antillide Anthyllis vulneraria L.
aprile
ARANCIO AMARO - Citrus Aurantium L - Rutaceae
ARISTOLOCHIA - Aristolòchia Clematitis L. -
Aristotele
ARNICA Arnica Montana L. - Asteraceae
ARNICA - Arnica Montana L. - Asteraceae
aromaterapia
Artemisia Artemisìa vulgarìs L
Artemisia Verloto-rum Lam.
Asaro Asarum europaeum L
Asfodelo nAsphodelus albus Mili
ASPARAGO
ASPARAGO Asparagus officinalis
Asperula Asperula odorata L.
ASSENZIO MAGGIORE Artemisia Absinthium L - Asteraceae
ASSENZIO MAGGIORE Artemisia Absinthium L - Asteraceae.
ASSENZIO ROMANO - Artemisia Absinthium L - Asteraceae.
autunno
Avena Avena saliva L
Ballotta Ballota nigra L
BALSAMINTA
BARBA DI BECCO
BARDANA Arctium Lappa L – Asteraceae
Basilico-Ocymum basilicum
BELLADONNA Atropa Belladonna L. - Solanaceae
BENZOINO - Styrax Benzoin Drya. - Styracaceae
Betonica -Stachys officinalis (L) Trev
BETULLA-Betula Alba L - Betulaceae
BIANCOSPINO Crataegus Oxyacantha L. - Rosaceae
Bistorta Polygonum bistorta
Bocca di lupo-Melittis Melissophyllum L
BOLDO-Peumus Boldus L - Monimiaceae
BORRACINE - Borrago Officinalis L. - Borraginaceae
BOSSO - Buxus sempervirens L. - Buxaceae
bottega speziale
BRIONIA - Bryonia Dioica Jacq. - Cucurbitaceae
Bugula-Ajuga reptans L
Caglio Galium verum L
CALAMO AROMATICO - Acorus Calamus L. - Araceae
CALENDULA - Calendula Officinalis L. - Asteraceae
CAMEDRIO - Teucrium Chamaedrys L. - Lamiaceae
Camepizio - Ajuga chamaepitys (L) Schreb
CAMOMILLA Matricaria Chamomilla L. - Asteraceae
CAMOMILLA ROMANA - Anthemis Nobilis L. - Asteraceae
CANAPA INDIANA - Cànnabis Sativa L. Var. Indica - Cannabaceae
CANNELLA - Cinnamomum Zeylanicum Ness. - Lauraceae
CAPELVENERE - Adiantum Capillus Veneris L. - Polipodiaceae
Cappero Capparìs spinosa L
Caprifoglio Lonicera caprifolium L
CARCIOFO - Cynara Scolimus L. - Asteraceae
Cardiaca Leonurus cardìaca L
Cardo dei lanaioli Dìpsacus sìlvester Huds
CARDO MARIANO - Sylibum marianum (L.) Gaertn.
CARDO SANTO - Cnicus Benedictus L. - Asteraceae
Cario Linneo
Carlina Carlina acaulis L
Carota Daitcus Carota L
Carrube Ceratonia siliqua L
cartamo càrtamo
Castagno d'India Aesculus hippocastanum L
Cataria Nepaìa cataria L
Cece - céce
Cedrina Lippia triphylla (L'Hér.) Kunìze
CELIDONIA - Chelidonium Majus L - Papaveraceae
Celio Aureliano
CENTAUREA MINORE - Erythraea Centaurium Pers. - Gentianaceae
Centinodio Polygonum aviculare L
Centocchio Stellarla media (L.) Vili
cerfoglio cerfòglio
Cetriolo Cucumis sativus L
Chelidonia Cheìidonium majus L.
CHINA - Cinchona L - Rubìaceae
CICLAMINO - Cyclamen Europaeum L - Primulaceae
CICORIA - Cichorium Intybus L - Asteraceae.
Cicuta Conium maculatum L
Ciliegio Prunus adiitm
Cinoglosso Cvnoglossum officinale L
Cinquefolium Potenììlla reptans L.
Cipolla AlliumcepaL
Cipresso 'Cupressus sempervirem L.
Coclearia Coclearia officinalis L.
Cocomero asinino Ecballìum elaterium (I.) A. Rich.
Coda cavallina Equisetum arvense L
COLCHICO - Còlchicum Autunnale L. - Colchicaceae
COMINO - Ciminum Cyminum
CONSOLIDA MAGGIORE - Symphytum officinalis L - Borraginaceae
Coriandolo Coriandrum sativum L.
Cotogno Cydónia oblonga Miller
Cren Amoracia rusticana B.P. Caertner.
Crescione Nasturtium officinale R. Dr.
Crespino Berberis vulgarìs L
CURCUMA - Curcuma Zedoaria L - Zingiberaceae
DAMIANA -Turnea Aphrodisiaca L - Turneraceae
dicembre
Digitale Digitalis purpurea L
Dioscoride
Dragoncello Artemisia dracunculus L
Dulcamara Solarium dulcamara L
e Asphodelus ra-mosus L.
EBBIO
ECHINACEA
EDERA - Edera Helix L. - Araliaceae
Edera terrestre Glechoma hederaceaL
EFEDRA - Ephedra Vulgaris Rich. - Gnetaceae
ELEUTEROCOCCO
Elicriso Helichrysum italicum G. Don.
Ellebori
ELLEBORO NERO - Helleborus Niger L - Ranuncolaceae
Enula campana Inula heleniumL
Epatica Hepatìca nobilis Milkr
Epilobio Epilobium angusti/oliimi L
EQUISETO
Equisetum maximum Lam.
Erba paris Parìs quadri/olia L
Erba ruggine Ceterach officinarum DC.
Erbe medicinali usate come portafortuna
Erboristerìa popolare nel 1500
Erica Erica herbacea L.
Erisimo Sisymbrium officinale (L.) Scop.
ESCOLZIA
EUCALIPTO - Eucalyptus Globulus Labili
EUFRASIA - Euphrasia Officinalis L - Scrofulariaceae
Eupatorio nEupatorìum cannabinum L
fam. Labiate
fam. Liliacee
GALEGA - Galega Officinalis L - Leguminoseae
Galeno
Gelsomino (persiano yasamin).
Genepì Artemisia glacialis L.
GENZIANA MAGGIORE - Gentiana Lutea L. - Gentinaceae
GENZIANELLA - Gentiana Acaulis L. - Genzianaceae
Giaggiolo o iride - Iris pallida Lam. e Iris germanica L
Giglio bianco - Lilium candidimi L.
GIN SENG - Panax Ginseng Meyer. - Araliaceae.
GINEPRO - Juniperus Communis L - Cupressaceae
Ginestra dei carbonai - Sarothatnnus scoparius Koch.
GINESTRINO - Lotus Corniculatus L - Leguminoseae
GINKGO BILOBA
Girasole Helianthus annuus L.
Giuggiolo Tiiiphus jujuba Miller
giugno
GIUSQUIAMO - Hyoscyamus Niger L. - Solanaceae
Gramigne Agropyrum repens P. e Cynodon dactylon (L)Pers
Granoturco o mais Zea mays
GRINDELIA Nome latino: Grindelia robusta Nuttal
guarana'
HARPAGO - Harpagophytum Procumbes L - Pedalaceae
i Babilonesi e gli Ebrei
IPERICO - Hipericum Perforatum L - Ipericaceae
IPPOCASTANO
Ippocrate
ISSOPO - Hyssopus Offìcinalis L - Lamiaceae
L'erboristeria araba
L'erboristeria del Rinascimento
L'erboristeria della preistoria
L'erboristeria in Italia nel 900
L'ERBORISTERIA NEI SECOLI
L'erboristeria nel 1600 e piante dì oltre oceano
L'erboristerìa nel 1700
L'erboristeria nel 1800
L'erboristerìa nell'antica Grecia
L'erboristeria nell'antica India
L'erboristeria nell'antico Egitto
L'erboristerìa presso i Fenici
L'erboristeria presso i Romani
Lampone
Lappola
Larice
Lattuga
Lauroceraso
LAVANDA - Lavandaia Spica L. - Lamiaceae
lazzeruòlo
LE CIVILTA' E L'ERBORISTERIA
Le origini dell'erborista in Cina
LENTISCO - Pistacia Lentiscus L. - Anacardiaceae
levìstico
LICHENE ISLANDICO - Cetraria Islandica L - Parmeliaceae
Licopodio
LIMONE - Citrus Limonum Risso - Rutaceae
Linaria
Lingua cervina o Scolopendrio
LINO - Linun Usitatissimum L - Linaceae
LIQUIRIZIA - Glycyrrhiza Glabra I. - Leguminoseae
luglio
LUPINO - Lupinus Albus L - Leguminoseae
LUPPOLO
maggio
MAMELIDE Nome latino: Hamamelis virginiae L
Maometto
MEDICI E FILOSOFI
Mesuè
Nel mondo contemporaneo
novembre
ottobre
Paracelso ed i suoi seguaci
PIANTE MEDICINALI E AROMATICHE
Plinio "II vecchio"
primavera
Rhazes
Ricettali
RTIGLIO DEL DIAVOLO Nome latino: Harpagophytum procumbens D.C
Teofrasto
Trattati dedicati alle erbe
tutto l'anno