Ballotta Ballota nigra L


Pianta della famiglia delle Labiatae-Laminaceae, diitribuita nell'Europa centrale e meridionale, Asia occidentale e Africa settentrionale. In Italia è presente soprattutto al Nord, lungo le siepi, presso le case, tra i ruderi, lungo i muri.

[photogallery/photo29089/real.htm]

Generalità:
È una pianta perenne, alta normalmente 30-50 cm, ma che può raggiungere tra le siepi anche un'altezza di un metro.
Le foglie hanno tutte un picciolo più o meno lungo secondo la disposizione sul fusto, quelle inferiori hanno un picciolo lungo anche 5 cm, quelle superiori sono quasi subsessili. Le foglie, sempre a due a due, sono disposte ai nodi dei fusti e hanno una forma ovata a base arrotondata e margine dentato.
All'ascella delle foglie superiori sono disposte le infiorescenze fascicolari contenenti anche una decina di fiori o più.
I singoli fiori, quasi sessili, hanno un calice allargato in alto ad imbuto e terminano con 5 denti acuti. La corolla appena sporgente dal calice è di color roseo venato di bianco. Tutta la pianta emana un odore fetido.
Per scopi terapeutici si utilizzano le sommità fiorite o la pianta intera esclusa la radice.
Impiego terapeutico
La ballotta, pur essendo nota ai botanici antichi, non venne utilizzata né dai Greci né dai Romani. Nel Medio Evo la si utilizzava insieme al marrubio, non sempre distinguendola da questo. Solo a partire dal sec. XVII la ballotta venne utilizzata per la terapia delle nevrosi e dell'isterismo.
Recentemente ne sono state chiarite le proprietà medicinali toniche, stomachiche, antispastiche, calmanti, depurative, diuretiche, emmenagoghe, vermifughe, risolutive e detersive.
Grazie alle sue proprietà stomachiche è utilizzata per favorire la digestione; grazie a quelle toniche nervose è utilizzata in diverse disfunzioni neurovegetative.
Le sue proprietà antispasmodiche e calmanti sono evidenti negli spasmi viscerali e dell'apparato respiratorio.
In relazione alle sue proprietà diuretiche si consiglia la ballotta nell'idropisia e nella gotta.
Per le sue proprietà detersive e astringenti viene anche utilizzata esternamente per curare le pelli infiammate e irritate.
I princìpi attivi della ballotta sono olii essenziali fetidi, sostanze amare, acido gallico e pectine.
Preparazioni
Uso interno: si utilizzano le sommità fiorite secche per preparare l'infuso. Si prendono 20-30 g di ballotta per litro d'acqua calda, si aggiungono menta, melissa, anice, finocchio o salvia per aromatizzare. Si lascia riposare per 10 minuti e si filtra. Si beve a tazzine: 2-3 al giorno, specialmente prima di coricarsi. La ballotta elimina l'insonnia e l'eccitazione nervosa, facilitando la diuresi.
Altre preparazioni consigliate per uso interno sono la tintura e il decotto.
La tintura alcoolica si prepara con 50 g di ballotta per litro di alcool a 70°. Sì lascia a macero per una settimana, si filtra; si lascia riposare per una decina di giorni. Si prende alla dose di 25-40 gocce quattro volte al giorno per curare l'ansietà e le nevrosi diverse. La tintura è utile anche per conciliare il sonno: un cucchiaino prima di coricarsi.
II decotto si prepara con 30-60 g di ballotta per litro d'acqua. Si lascia bollire per dieci minuti. Si filtra o si decanta. Si prende alla dose di una tazzina da caffè due-tré volte al giorno. Occorre sempre aromatizzare questa preparazione per renderla gradita al palato: si possono utilizzare le stesse piante indicate per l'infuso. Questa preparazione serve per curare la gotta e le malattie reu-matiche.
Uso esterno: si utilizza il decotto preparato come sopra per lavaggi o compresse, utili come decongestionanti delle pelli arrossate.
Raccolta e conservazione
Le sommità fiorite o Finterà pianta senza radici si raccolgono alla fioritura della pianta, che va da giugno ad agosto. Si raccoglie recidendola con le forbici per non danneggiare la parte radicale perenne. Questa operazione va fatta in giornate asciutte, quando la rugiada è scomparsa. Si secca all'ombra in locale ben aerato, disponendo le parti della pianta in sottile strato su graticciati. Si conserva in sacchetti di carta o di tela.
Si tenga presente che con l'essiccamento la ballotta perde in parte il suo odore sgradevole.
La ballotta si può facilmente coltivare partendo da seme, su qualsiasi terreno fino ad un'altitudine di circa 500-600 m.
È preferibile fare la semina in semenzaio e operare successivamente il trapianto a dimora nel mese di aprile, se la semina si è fatta a febbraio-marzo.
Le piante, essendo abbastanza vigorose, devono essere disposte con una densità non superiore a 16 per metro quadrato. Questa specie non necessita di particolari attenzioni: qualche irrigazione e 1-2 diserbi sono sufficienti

Etichette

Etichette

Abete bianco - Abìes alba Miller Abete rosso - Picea abies (L) Karsten Acacia o Gaggia Robinia - Pseudo-Acacia L. - Leguminoseae Acetabulario ACETOSELLA Achillea ACONITO - Aconitum Napellus L - Ranuncolaceae ADONIDE - Aldònis Vernalis L - Ranuncolaceae Adonide Estivale estivaledonisvemalisL AGLIO - Allium Sativum L - Liliaceae agosto AGRIMONIA - Agrimonia Eupatoria L - Rosaceae ALCHECHENGI ALCHEMILLA - Alchemilla Vulgaris L - Rosaceae ALLORO - Laurus Nobilis L. - Lauraceae ALOÈ - L. Aloè - Lilìaceae ALTEA - Althèa Officinalis L - Malvaceae ANGELICA - Angelica Silvestris L. - Apiaceae ANICE STELLATO ANICE STELLATO - Illicium Verum L - Magnoliaceae ANICE VERDE Antillide Anthyllis vulneraria L. aprile ARANCIO AMARO - Citrus Aurantium L - Rutaceae ARISTOLOCHIA - Aristolòchia Clematitis L. - Aristotele ARNICA Arnica Montana L. - Asteraceae ARNICA - Arnica Montana L. - Asteraceae aromaterapia Artemisia Artemisìa vulgarìs L Artemisia Verloto-rum Lam. Asaro Asarum europaeum L Asfodelo nAsphodelus albus Mili ASPARAGO ASPARAGO Asparagus officinalis Asperula Asperula odorata L. ASSENZIO MAGGIORE Artemisia Absinthium L - Asteraceae ASSENZIO MAGGIORE Artemisia Absinthium L - Asteraceae. ASSENZIO ROMANO - Artemisia Absinthium L - Asteraceae. autunno Avena Avena saliva L Ballotta Ballota nigra L BALSAMINTA BARBA DI BECCO BARDANA Arctium Lappa L – Asteraceae Basilico-Ocymum basilicum BELLADONNA Atropa Belladonna L. - Solanaceae BENZOINO - Styrax Benzoin Drya. - Styracaceae Betonica -Stachys officinalis (L) Trev BETULLA-Betula Alba L - Betulaceae BIANCOSPINO Crataegus Oxyacantha L. - Rosaceae Bistorta Polygonum bistorta Bocca di lupo-Melittis Melissophyllum L BOLDO-Peumus Boldus L - Monimiaceae BORRACINE - Borrago Officinalis L. - Borraginaceae BOSSO - Buxus sempervirens L. - Buxaceae bottega speziale BRIONIA - Bryonia Dioica Jacq. - Cucurbitaceae Bugula-Ajuga reptans L Caglio Galium verum L CALAMO AROMATICO - Acorus Calamus L. - Araceae CALENDULA - Calendula Officinalis L. - Asteraceae CAMEDRIO - Teucrium Chamaedrys L. - Lamiaceae Camepizio - Ajuga chamaepitys (L) Schreb CAMOMILLA Matricaria Chamomilla L. - Asteraceae CAMOMILLA ROMANA - Anthemis Nobilis L. - Asteraceae CANAPA INDIANA - Cànnabis Sativa L. Var. Indica - Cannabaceae CANNELLA - Cinnamomum Zeylanicum Ness. - Lauraceae CAPELVENERE - Adiantum Capillus Veneris L. - Polipodiaceae Cappero Capparìs spinosa L Caprifoglio Lonicera caprifolium L CARCIOFO - Cynara Scolimus L. - Asteraceae Cardiaca Leonurus cardìaca L Cardo dei lanaioli Dìpsacus sìlvester Huds CARDO MARIANO - Sylibum marianum (L.) Gaertn. CARDO SANTO - Cnicus Benedictus L. - Asteraceae Cario Linneo Carlina Carlina acaulis L Carota Daitcus Carota L Carrube Ceratonia siliqua L cartamo càrtamo Castagno d'India Aesculus hippocastanum L Cataria Nepaìa cataria L Cece - céce Cedrina Lippia triphylla (L'Hér.) Kunìze CELIDONIA - Chelidonium Majus L - Papaveraceae Celio Aureliano CENTAUREA MINORE - Erythraea Centaurium Pers. - Gentianaceae Centinodio Polygonum aviculare L Centocchio Stellarla media (L.) Vili cerfoglio cerfòglio Cetriolo Cucumis sativus L Chelidonia Cheìidonium majus L. CHINA - Cinchona L - Rubìaceae CICLAMINO - Cyclamen Europaeum L - Primulaceae CICORIA - Cichorium Intybus L - Asteraceae. Cicuta Conium maculatum L Ciliegio Prunus adiitm Cinoglosso Cvnoglossum officinale L Cinquefolium Potenììlla reptans L. Cipolla AlliumcepaL Cipresso 'Cupressus sempervirem L. Coclearia Coclearia officinalis L. Cocomero asinino Ecballìum elaterium (I.) A. Rich. Coda cavallina Equisetum arvense L COLCHICO - Còlchicum Autunnale L. - Colchicaceae COMINO - Ciminum Cyminum CONSOLIDA MAGGIORE - Symphytum officinalis L - Borraginaceae Coriandolo Coriandrum sativum L. Cotogno Cydónia oblonga Miller Cren Amoracia rusticana B.P. Caertner. Crescione Nasturtium officinale R. Dr. Crespino Berberis vulgarìs L CURCUMA - Curcuma Zedoaria L - Zingiberaceae DAMIANA -Turnea Aphrodisiaca L - Turneraceae dicembre Digitale Digitalis purpurea L Dioscoride Dragoncello Artemisia dracunculus L Dulcamara Solarium dulcamara L e Asphodelus ra-mosus L. EBBIO ECHINACEA EDERA - Edera Helix L. - Araliaceae Edera terrestre Glechoma hederaceaL EFEDRA - Ephedra Vulgaris Rich. - Gnetaceae ELEUTEROCOCCO Elicriso Helichrysum italicum G. Don. Ellebori ELLEBORO NERO - Helleborus Niger L - Ranuncolaceae Enula campana Inula heleniumL Epatica Hepatìca nobilis Milkr Epilobio Epilobium angusti/oliimi L EQUISETO Equisetum maximum Lam. Erba paris Parìs quadri/olia L Erba ruggine Ceterach officinarum DC. Erbe medicinali usate come portafortuna Erboristerìa popolare nel 1500 Erica Erica herbacea L. Erisimo Sisymbrium officinale (L.) Scop. ESCOLZIA EUCALIPTO - Eucalyptus Globulus Labili EUFRASIA - Euphrasia Officinalis L - Scrofulariaceae Eupatorio nEupatorìum cannabinum L fam. Labiate fam. Liliacee GALEGA - Galega Officinalis L - Leguminoseae Galeno Gelsomino (persiano yasamin). Genepì Artemisia glacialis L. GENZIANA MAGGIORE - Gentiana Lutea L. - Gentinaceae GENZIANELLA - Gentiana Acaulis L. - Genzianaceae Giaggiolo o iride - Iris pallida Lam. e Iris germanica L Giglio bianco - Lilium candidimi L. GIN SENG - Panax Ginseng Meyer. - Araliaceae. GINEPRO - Juniperus Communis L - Cupressaceae Ginestra dei carbonai - Sarothatnnus scoparius Koch. GINESTRINO - Lotus Corniculatus L - Leguminoseae GINKGO BILOBA Girasole Helianthus annuus L. Giuggiolo Tiiiphus jujuba Miller giugno GIUSQUIAMO - Hyoscyamus Niger L. - Solanaceae Gramigne Agropyrum repens P. e Cynodon dactylon (L)Pers Granoturco o mais Zea mays GRINDELIA Nome latino: Grindelia robusta Nuttal guarana' HARPAGO - Harpagophytum Procumbes L - Pedalaceae i Babilonesi e gli Ebrei IPERICO - Hipericum Perforatum L - Ipericaceae IPPOCASTANO Ippocrate ISSOPO - Hyssopus Offìcinalis L - Lamiaceae L'erboristeria araba L'erboristeria del Rinascimento L'erboristeria della preistoria L'erboristeria in Italia nel 900 L'ERBORISTERIA NEI SECOLI L'erboristeria nel 1600 e piante dì oltre oceano L'erboristerìa nel 1700 L'erboristeria nel 1800 L'erboristerìa nell'antica Grecia L'erboristeria nell'antica India L'erboristeria nell'antico Egitto L'erboristerìa presso i Fenici L'erboristeria presso i Romani Lampone Lappola Larice Lattuga Lauroceraso LAVANDA - Lavandaia Spica L. - Lamiaceae lazzeruòlo LE CIVILTA' E L'ERBORISTERIA Le origini dell'erborista in Cina LENTISCO - Pistacia Lentiscus L. - Anacardiaceae levìstico LICHENE ISLANDICO - Cetraria Islandica L - Parmeliaceae Licopodio LIMONE - Citrus Limonum Risso - Rutaceae Linaria Lingua cervina o Scolopendrio LINO - Linun Usitatissimum L - Linaceae LIQUIRIZIA - Glycyrrhiza Glabra I. - Leguminoseae luglio LUPINO - Lupinus Albus L - Leguminoseae LUPPOLO maggio MAMELIDE Nome latino: Hamamelis virginiae L Maometto MEDICI E FILOSOFI Mesuè Nel mondo contemporaneo novembre ottobre Paracelso ed i suoi seguaci PIANTE MEDICINALI E AROMATICHE Plinio "II vecchio" primavera Rhazes Ricettali RTIGLIO DEL DIAVOLO Nome latino: Harpagophytum procumbens D.C Teofrasto Trattati dedicati alle erbe tutto l'anno